La libreria Lazzarelli
La storia della libreria Lazzarelli, nota come Casa del Libro, è inserita nella realtà storica Novarese fin dai primi anni del 1900, quando Antonio e Maria Lazzarelli aprirono un piccolo negozietto vicino al teatro Civico Vittoria, sede ora della galleria dei Portici di Novara. Antonio e Maria sono l’esempio tipico dell’evoluzione di molti altri Librai ed Editori provenienti da Montereggio in Lunigiana. Già da anni, infatti, svolgevano l’attività di librai ambulanti, con le loro bancarelle cariche di libri, nei pressi delle città di Novara, Biella e Vercelli.
In tutte queste città furono aperte e poi gestite dai figli della coppia altre librerie storiche, tra cui quella di Ottavio, che ereditando la passione e l’attività dei genitori, stabilì la sede definitiva della libreria sotto i portici del teatro Coccia di Novara.
L’attività divenne punto di ritrovo di molti personaggi novaresi, che passavano oltre che per comprare libri anche solo per salutare, incontrarsi e durante la guerra anche per organizzare i movimenti di opposizione alla dittatura.
Dopo la scomparsa di Ottavio, divenuto noto alla popolazione novarese per la sua intraprendenza, popolarità e cortesia, la moglie Matilde e i figli, Marco e Roberto, portarono avanti la Libreria.
In seguito ad una ristrutturazione e con l’avvento delle nuove generazioni, la libreria ha acquisito nel 2007 un aspetto nuovo cambiando il suo nome da Casa del Libro a Libreria Lazzarelli, proprio per legare al cognome e alla familiarità dei cittadini con lo stesso anche il nuovo volto della Libreria storica, che riesce da sempre a rendersi protagonista non solo per la grande quantità di
libri nuovi, editoria locale, libri esauriti e fuori catalogo, ma soprattutto per la disponibilità, la preparazione e la competenza del personale, veri e propri librai e non semplici commessi di un supermercato del libro.
Marco Lazzarelli, Fabio, Alessandro, Carlo, Chiara e Paola, ogni giorno sono a disposizione del cliente cercando di soddisfare al massimo le più svariate richieste ed esigenze, cercando di portare avanti quella che è da sempre la missione della libreria: la soddisfazione del cliente. Ancora oggi i clienti non sono solo compratori, ma veri e propri amici della libreria, giovani e meno giovani, che ogni giorno arrivano in libreria non solo per comprare ma per parlare, condividere gli ultimi avvenimenti sportivi, politici e sociali della realtà novarese.
Tutto questo si può ottenere solo con cortesia, competenza e passione, obiettivi e sentimenti che, secondi solo ai libri e alla cultura, sono il fulcro dell’attività della libreria.